The cycling history of Mattia de Marchi seemed one of those marked by a profound disappointment: that of not being able to find his place in the professional world. The spark that makes lost love rediscover is an endurance race to which they are invited, specifically the Ultracycling Dolomitica, 700 km for 17,000 meters in altitude. Mattia has participated in various gravel events around the world, events such as the Atlas Mountain Race in Morocco and, lastly, The Traka in Spain.
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Mattia De Marchi porta Miss Grape sul podio di the Traka 2022
Quando una cosa piace, la si fa quasi senza accorgersene. Per Mattia De Marchi vale sicuramente questa regola, visto che a lui piace fare tanti, tantissimi chilometri in bicicletta. Per

GranGuanche Audax, La gara gravel col traghetto vinta da De Marchi
Il nostro Mattia De Marchi ci sta prendendo gusto, e con lui anche la sua “socia” Enough Asja Paladin. Lo scorso 19 marzo hanno caricato le loro borse Miss Grape – il meno possibile – perché l’obiettivo era conquistare la vittoria alla GranGuanche Audax, anomala gara gravel in autosufficienza di 700 km nelle Isole Canarie. Com’è possibile coprire 700 km di gravel su isole piccole come le Canarie? Beh, basta riuscire a prendere il traghetto. Durante la GranGuanche Audax, il limite di tempo è segnato dalla partenza del traghetto per le isole successive, e chi raggiunge in tempo l’ultima corsa per l’ultima isola si dimostra “Audax”. Una gara classica ultra-cycling, ma in spirito Audax. I partecipanti possono correre in gruppo e darsi una mano a vicenda per non arrivare mai tardi all’appuntamento con il prossimo traghetto. Le pause sono quasi cronometrate e le velocità medie devono essere rigorosamente rispettate. Se fai tutto alla perfezione, percorrere 600 km con 14.000 m di dislivello dovrebbe richiedere 32h 35min in bici, con una media di 19,3 km/h, più 5h 25min nei trasferimenti tra le isole in traghetto. Chi conosce un po’ il mondo del ultracycling gravel sa bene che questo è il tipo di gara che fa gola ai ragazzi di Enough. E infatti sono stati ben 6 Enough a preparare le bici e partire. Ruote Rapid Red Carbon con copertoni Pirelli Cinturato M 700x40C, con la scelta di rapporti più leggera possibile per il Campagnolo Ekar: 38 davanti e 10-44 dietro. Borse MissGrape Internode e una Cluster 7, impermeabile e bella compatta. Davanti due Bud per le cose importanti, proprio l’essenziale per dormire: niente sacco a pelo, ma bivy e copertina di emergenza. Potremmo usare cento frasi diverse per descrivere la GranGuanche Audax dei ragazzi di Enough, ma non potremmo mai trasmettere la loro passione quanto le loro parole. “Per farla breve è stato tutto incredibilmente intenso e bellissimo per tutti. Abbiamo pedalato giorno e notte negli scenari più diversi e incredibili che abbiamo mai visto. E sì, abbiamo ottenuto qualche risultato, che non fa mai male. Mattia e Manuel sono primo e secondo nella classifica individuale, Fede e Frank secondi nella classifica a coppie e Asja ha finito seconda nella categoria donne”. Quando si parla di Enough e gare si sa che tra gli obiettivi c’è anche la classifica generale, e non è un caso che l’edizione 2022 sia stata vinta proprio da Mattia De Marchi davanti al suo socio Manuel Truccolo, e che Asja abbia chiuso al secondo posto. Dici Enough, dici divertimento, amicizia e rilassatezza. Ma tra lo start e la finish line è agonismo e coltello tra i denti.

Le Miss Grape di Mattia alla Badlands 2021
Badlands è una gara di quelle con la G maiuscola, una gara che Mattia De Marchi ha vinto nel 2021 in sella a una 3T equipaggiata con borse Miss Grape.

Mattia De Marchi: Una vita lontano e veloce
Prendete qualcuno che in bicicletta va veloce, molto veloce. Toglietegli il numero dalla schiena e le classifiche UCI e mettetegli delle borse straripanti sulla bicicletta e sul manubrio, e dategli