Non importa quanti km facciamo, quanti metri di dislivello scaliamo, se siamo a 10.000 km da casa o dietro l’angolo. L’emozione che si prova, quando si pedala da soli per un paio di giorni in bikepacking, ha solo un nome, si chiama libertà.
La libertà di partire e staccare la spina, scollegarsi da tutto e da tutti per perdersi nei nostri pensieri, nelle nostre emozioni.
Vagare quasi senza meta, alla ricerca del sentiero perfetto della strada più sinuosa ed elegante.
Quando sto da solo in questi posti, penso a quanto poco ci serve per essere felici.
Penso al piacere immenso che si prova quando si insegue il profumo del pane che sono il fornaio del paese ci sa ancora regalare, penso a quanto sia bello fermarsi ogni 5 metri per respirare tutto ciò che ci circonda e ci fa sentire avvolti nella natura.
Una tenda, un fuoco, del cibo caldo, pronti per una notte sotto le stelle, pronti per il meritato riposo ma con la mente che fantastica su dove si pedalerà domani.
Photo: Lorenzo Rui
Rider: Piergiorgio Simoni